Nuova line-up, nuovi brani, vecchi valori: integrità, rock'n'roll, rumore, ricerca, intensità, melodia, volume, schiettezza, intelligenza ed ironia. Saliti all'onore delle cronache nel 2001 grazie al fortunato video "Ancora in viaggio", la storia dei Gea inizia almeno 9 anni prima, quando cinque ragazzi bergamaschi danno vita ai Bug. Sei anni all'insegna dell'hard-punk impreziositi da un album, diverse partecipazioni a compilation nazionali, ma sopratutto tantissimi concerti poi, proprio quando i Bug sembrano ormai diventati una realtà di culto, la band decide di sciogliersi. Sulle ceneri di quell'esperienza, nel settembre del 1998, nascono i Gea: rimasti in tre, i ragazzi decidono di abbandonare le derive più hard del sound dei Bug per lasciarsi trascinare in un rock diretto, graffiante ed intelligente che valorizza al meglio la loro essenza di power-trio. Bastano tre anni ai Gea per conquistare critica ed addetti ai lavori: nel Febbraio 2001 l'etichetta Santeria lancia infatti "Ruggine", prima fatica discografica del terzetto trainata dall'intrigante singolo "Ancora in viaggio" il cui video conquista in breve tempo un'ottimo spazio nella programmazione delle principali tv musicali trasformandosi in un vero e proprio trampolino di lancio per il fortunato tour che segue l'uscita dell'album. Il 2002, dopo la partecipazione alla compilation "Loser, my religion" in comproprietà con gli amici Hogwash, è l'anno di "Ssssh...blam!", seconda fatica discografica targata Gea baciata ancora una volta da un ottimo consenso di pubblico e critica, ma è anche l'anticamera ad un periodo di grandi cambiamenti: finito, nel 2003, il tour di "Ssssh...blam!", la band si prende infatti una piccola pausa per tornare, solo qualche mese più tardi, con un nuovo bassista, una rinnovata verve rock'n'roll e soprattutto una più consapevole maturità artistica consacrata dal nuovo album, "Bailamme generale" (registrato da Giulio Favero ed uscito il 18 Ottobre 2005 su etichetta Ilrenonsidiverte \ Audioglobe) e dalla serie di concerti che porta il sound dei Gea in giro per l'Italia per tutta la primavera 2006 sia nella consueta, adrenalinica, veste elettrica che in un'edita versione acustica. Proprio alla fine del tour, Roberto Pietrobon decide di abbandonare la band per motivi personali ed il suo posto viene preso da Francesco Pontiggia, già fonico live del gruppo. Read more on Last.fm. User-contributed text is available under the Creative Commons By-SA License; additional terms may apply.