Текст песни Eros Ramazzotti - Esodi
Eros Ramazzotti - Esodi слова песни
Su quel confinec`era scritto proprio cosмl`ultimo che esce spenga la luce e poiche nessuno possa vederedov`иquesto povero paesetra le rovineun vecchio restava lмcon il suo dolore quasi asciutto perchйtroppe lacrime giа scesefanno il vuoto dentro sйio da qui non posso andarmene - diceva -i miei piedi sono troppo stanchi e poiquesta terra и la mia terra, vedi lаquel ciliegio l`ho piantato proprio ioe fra qualche mese fiorirаcome un segno di speranza rifiorirаe vedere questa lunga sciami si stringe il cuore piщ che maivedere cheandranno viatutti gli amicitutte le vociandrannoanche gli uccelliappena giornoandranno viavia di quavia da questa malasortequesto inverno alle porteche altro freddo soffierаandranno viatutte le cosele giovani sposeandranno viafino dove chi lo saquanta strada ci vorrаprima di fermarsi un po`...su quel confinec`era scritto press`a poco cosмl`ultimo che esce spenga la luce e poiche non torni mai piщ indietrofino a quando non verrаil bel tempo del buon sensoper l`umanitа...su quel confine...